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domenica 7 aprile 2013

NON CI RESTA CHE AFFIDARSI A ROCCHI (mayday... mayday...)

La vittoria di mercoledì a Genova aveva rilanciato le nostre ambizioni ma in questa stagione stregata ecco puntualmente arrivare la beffa con l’infortunio di Palacio (ne avrà per un mese) che aggiunto a quello di Milito ci priva del 99% del nostro potenziale offensivo.
Ha appena saputo che stasera Rocchi giocherà titolare...
Da qui fino a fine stagione dovremo sperare che… vabbé, stavo scrivendo “che i nostri attaccanti rimasti non si infortunino”, ma sai che dramma se si infortunasse Rocchi…
Dunque, ricapitolando, stasera affrontiamo l’Atalanta in casa senza un vero e proprio attaccante di ruolo (Cassano è una seconda punta).

Stramaccioni, proprio in considerazione di ciò, aveva pensato di proporre un modulo “stile Barcellona” senza una vera e propria prima punta con Cassano a fare il Messi. Ma poi il tecnico nerazzurro ha preferito desistere. Innanzitutto perché Cassano non è Messi (ma in fondo questo era un problema su cui sorvolare), ma soprattutto perché gli manca uno Xavi, un’Iniesta, un Dani Alves, un Fabregas. Cambiasso, Zanetti, Alvarez, Guarin non sono proprio la stessa cosa. Abbandonata anche l’idea di un centrocampo fantasia dopo essersi accorto che per trovare fantasia nel nostro centrocampo bisognava avere tanta tanta tanta fantasia (scusate il giro di parole), non gli è rimasto altro che affidarsi al solito modulo.

Strama dovrebbe riproporre la difesa a tre con Ranocchia, Samuel e Juan Jesus, a centrocampo Zanetti e Pereira gli esterni con Kovacic e il rientrante Cambiasso in mezzo e Guarin dietro le due punte Cassano e Rocchi. Eh già, in assenza di altre alternative ci toccherà affidarci a Rocchi. In panchina si accomoderanno Forte e Colombi due giovani della Primavera. Come è facilmente ipotizzabile, stasera almeno uno dei due farà il proprio esordio con la maglia nerazzurra (difficile pensare che Stramaccioni lasci per 90 minuti Rocchi in campo, che vorrebbe dire giocare in 10 tutta la gara). Purtroppo, a mio avviso, non abbiamo in Primavera dei giovani pronti da buttare subito nella mischia. Non ci sono i Longo e i Livaja dello scorso anno. Questa è una mia sensazione, sono sicuro che qualche amico nerazzurro saprà confermare o smentire questa mia considerazione.
I precedenti ci sono abbastanza favorevoli. 42 vittorie su 59 precedenti. L’ultima sfida finì con uno scialbo 0-0 (con tanto di rigore sbagliato da Milito, se non ricordo male).
Sarò sincero, non so cosa aspettarmi stasera. L’Atalanta è una squadra da non sottovalutare e in avanti può contare su Denis e Livaja (ah, quanto ci avrebbe fatto comodo il croato…), senza dimenticare Bonaventura e Cigarini.
E’ ovvio che bisogna portare a casa i tre punti per continuare a sperare di poter raggiungere il terzo posto. Anche perché considerando che in questo turno le nostre concorrenti si sfideranno tra di loro (Fiorentina-Milan e Roma-Lazio) conquistando l’intera posta in palio la nostra classifica migliorerebbe sicuramente. Ma il problema sta proprio là. Per vincere devi segnare e le nostre speranze sono affidate a Rocchi e a due incognite come Cassano e Guarin, due che se sono in giornata fanno la differenza in bene ma se non lo sono la fanno in male. E purtroppo non ci è dato sapere se stasera saranno in giornata oppure no.
Sarà dura. Spero che Rocchi la butti dentro e che Fantantonio e il Guaro siano in palla. Altrimenti… so' cazzi amari (perdonate la schiettezza). FORZA INTER !!!

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2 commenti:

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Per come vi ho visto giocare mercoledì ma soprattutto in virtù della pesante assenza di Palacio credo che parlare di terzo posto per l'Inter sia qualcosa di molto vicino alla blasfemia, poi per carità il calcio è bello perchè imprevedibile:-)...ciao!

Brother ha detto...

Io mi sarei affidato a Cassano- Forte oppure Cassano-Colombi. Rocchi é perfettamente inutile. Meglio Jonathan come attaccante.